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SOSTENIBILITÀ
Supportare la trasformazione della società in direzione di un approccio sostenibile globale è l’obiettivo di Sisley, che dal 1974 è un brand di Benetton Group. Per costruire il futuro che vorremmo, è necessario occuparci del presente, con cura e dedizione. Gestire attivamente l’impatto ambientale, puntare a prodotti sempre più sostenibili, curare ogni fase della filiera produttiva, valorizzando persone e comunità, è la nostra scelta quotidiana.
L’AMBIENTE CHE VOGLIAMO
LOGISTICA
Negli ultimi anni, abbiamo, dove possibile, sostituito il trasporto via aerea con quello via mare e via rotaia, a basso impatto inquinante e grazie all’eliminazione dell’uso dei pallet, abbiamo ottimizzato lo stoccaggio degli imballaggi sui nostri automezzi, eliminando dalla strada 1 camion su 5 necessari per trasportare la nostra merce in Italia ed Europa.
PACKAGING
Il packaging è un elemento chiave per la riduzione dell’impatto ambientale. Le confezioni e i materiali utilizzati per spedire i prodotti Donna, Uomo, Girl e Boy acquistati nell’e-commerce sono in linea con l’approccio sostenibile del Gruppo.
A ogni acquisto è dedicata una particolare cura per garantire una confezione sicura e 100% plastic free: dal cartone utilizzato per la spedizione delle collezioni adulto, alla velina usata per avvolgere i capi di abbigliamento, al nastro adesivo scelto per sigillare la confezione, tutti i materiali impiegati sono riciclati.

PRODOTTI A BASSO IMPATTO AMBIENTALE
MATERIALI SOSTENIBILI
Da sempre il Gruppo seleziona con attenzione le materie prime, prediligendo quelle più sostenibili. Oggi l’80% delle fibre nei nostri capi è di origine naturale e dunque ha un impatto inferiore sull’ambiente. Oltre a ciò, circa il 50% dei capi è in materiale monofibra, più facile da riciclare. Il nostro impegno continua attraverso la ricerca di nuovi materiali a ridotto impatto ambientale


Cotone sostenibile
Dal 2017 Benetton Group è fiera di essere un membro di Better Cotton.
Nel corso del 2019 abbiamo raggiunto una percentuale di cotone BCI pari al 54% (calcolato sul fabbisogno totale annuo di cotone), un grande balzo in avanti rispetto al 23% dell’anno precedente. Nel 2020 la percentuale di cotone BCI è leggermente scesa (52%).

Nel 2020 abbiamo iniziato un percorso che prevede un maggior utilizzo del cotone riciclato, più sostenibile rispetto al cotone convenzionale in quanto derivante principalmente dal riutilizzo di scarti tessili pre e post consumo e del poliestere riciclato nei piumini
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Strategia di utilizzo del cotone sostenibile
La missione di Better Cotton è di aiutare le comunità dei coltivatori di cotone a sopravvivere e prosperare proteggendo e ripristinando l’ambiente.
Vedi bettercotton.org per maggiori dettagli.
Nel biennio 2019-2020, Better Cotton ha abilitato più di 2,4 milioni di coltivatori da 23 diversi paesi dislocati in cinque continenti.
Benetton ha l’obiettivo di raggiungere il 100% di “cotone sostenibile” entro il 2025. Il termine “cotone sostenibile” comprende Better Cotton, cotone biologico, e cotone riciclato. Nel 2020 il cotone sostenibile rappresenta il 60,5% dei nostri volumi totali di cotone.
Infine Benetton Group vieta l’utilizzo di cotone proveniente dall’Uzbekistan e dalla regione dello Xinjiang, in Cina, zone nelle quali sono state riscontrate pratiche di lavoro forzato o minorile. Tutti i fornitori che lavorano per Benetton Group si impegnano a non utilizzare e/o acquistare cotone coltivato in queste zone. Benetton Group infatti rifiuta ogni forma di lavoro minorile o forzato nella propria catena del valore, inclusa la coltivazione del cotone, e si impegna a garantire una percentuale crescente di cotone sostenibile nelle proprie collezioni.
PROGETTI
Detox Commitment
Nel 2019 abbiamo firmato il Detox Commitment, l’impegno lanciato da Greenpeace per l’eliminazione totale di 11 gruppi di sostanze chimiche, l’adozione di una Restricted Substances List (RSL) e la pubblicazione degli esiti dei test sulle acque di scarico di fornitori interessati da wet process (tintorie e lavanderie).
Il Gruppo è stato nominato leader da Greenpeace, sia nel 2016 che nel 2018, per la trasparenza, per la capacità di monitoraggio della propria supply chain e per essersi contraddistinto nella sostituzione di sostanze chimiche con altre meno impattanti.
Vesti Sicuro
“Vesti Sicuro” è il progetto dedicato alla qualità e alla sicurezza dei capi, soprattutto quelli che saranno indossati dai più piccoli. Il pendaglio Vesti Sicuro, sempre presente sui prodotti della collezione bambino delle linee Sisley Young, certifica il rispetto dei più severi parametri di sicurezza tessile e accerta che i dettagli e le componenti dei nostri prodotti non presentino pericolo di soffocamento o intrappolamento.
I controlli su tutti i nostri capi vanno oltre i comuni standard internazionali di sicurezza chimica e meccanica. In particolare, non vengono utilizzate sostanze chimiche pericolose, come coloranti cancerogeni o allergenici, ftalati, formaldeide e metalli pesanti, non vengono mai inseriti lacci troppo lunghi o parti facilmente staccabili.
LA CATENA DI FORNITURA: UN CIRCOLO VIRTUOSO
Nel corso degli anni il Gruppo ha implementato una serie di pratiche e iniziative volte ad assicurare che tutte le persone coinvolte nella catena di fornitura siano trattate in modo equo e corretto. Il rispetto dei diritti umani, infatti, non è solo un imperativo etico, ma anche una richiesta pressante dei consumatori e un requisito imprescindibile per fare impresa.
Anche la salvaguardia dell’ambiente resta uno dei capisaldi sui quali fondiamo la nostra strategia di sostenibilità, educando i fornitori e rendendoli partecipi.
Scelta dei fornitori
La scelta dei nostri fornitori si basa non solo su criteri di qualità e competitività dei prodotti offerti e di trasparenza, ma anche sul rispetto di principi sociali, etici e ambientali. Una lista dei fornitori attivi dislocati in diversi Paesi di tutto il mondo è disponibile sul nostro sito per chiunque volesse consultarla.
Codice di condotta
Chiunque abbia relazioni di affari con il Gruppo deve attenersi al Codice di Condotta, fondato sul rispetto dei diritti umani e sulla salvaguardia dell’ambiente. Il Codice di Condotta mette in pratica le normative internazionali più rilevanti, con particolare riferimento alle Linee Guida su Imprese e Diritti Umani delle Nazioni Unite del giugno 2011, oltre che alla Comunicazione della Commissione Europea per una rinnovata strategia sulla responsabilità sociale d’impresa dell’ottobre 2011.
Audit CSR
Il Gruppo ha implementato un programma di audit per la verifica di quanto stabilito nel Codice di Condotta, che coinvolge tutti i produttori di capi finiti, con particolare attenzione per quelli situati in zone dove il rispetto dei diritti umani e dei lavoratori è considerato più a rischio.
Non-discriminazione e libertà di associazione
Crediamo che ogni impresa debba impegnarsi a rifiutare qualsiasi forma di discriminazione, garantendo un trattamento equo e rispettoso delle persone in ogni circostanza
Higg Index
Come membri di SAC, a partire dal 2018 abbiamo adottato l’“Higg Index”, una serie di strumenti con cui brand e retailer misurano le proprie performance di sostenibilità e coinvolgono i propri fornitori in un processo di miglioramento continuo rispetto ai sistemi di gestione ambientale, all’uso di acque e di energia, alle emissioni in atmosfera e all’uso di sostanze chimiche.
IMPEGNO E PARTECIPAZIONE
MEMBERSHIP
Essere membri di organizzazioni che supportano una produzione sostenibile a livello globale è una scelta volta a rafforzare il nostro impegno nei confronti dell’ambiente e dell’umanità.
Il Gruppo è membro di:
Sustainable Apparel Coalition (apparelcoalition.org)
Better Cotton Initiative (bettercotton.org)
Textile Exchange (textileexchange.org)
ZDHC (roadmaptozero.com)
United Nations Global Compact (unglobalcompact.org)
RICONOSCIMENTI
Abbiamo ricevuto il Premio Report di Sostenibilità Università di Pavia, Categoria Base Volontaria, per il Bilancio Integrato 2019 e secondo il Fashion Transparency Index 2021, siamo all’ottavo posto nel ranking mondiale tra i 250 fashion brand e retailers valutati nel report. (fashionrevolution.org/about/transparency/).